I LANTANIDI nella Materia Medica Omeopatica
Seminario clinico
Genova, 17 – 18 Ottobre 2015
Previsti 12 crediti ECM
I nomi “lantano” e “lantanido” derivano dal vocabolo lanthana, che significa “ciò che rimane occulto”.
I Lantanidi sono quindici elementi la cui proporzione nella corteccia terrestre è piuttosto scarsa. Dato che la maggior parte delle loro proprietà chimiche e fisiche sono simili e si riscontrano negli stessi minerali, la loro separazione ha potuto attuarsi solo con le recenti tecniche di interscambio ionico. Stanno ottenendo un grande interesse nel mondo attuale, dovuto alle loro utilizzazioni nelle nuove tecnologie.
Anche per noi, come medici omeopati, possono risultare molto interessanti.
In questo seminario studieremo i Lantanidi e il loro grande interesse in Omeopatia.
Dapprima si fornirà una descrizione delle loro caratteristiche fondamentali e in seguito uno studio approfondito attraverso diversi casi clinici, nei quali acquisiremo la loro importanza in diverse patologie, alcune di particolare gravità.
Docenti:
Dott. Josep Maria Garcia Janoher
Medico omeopata da oltre trenta anni. Diplomato in Omeopatia in Argentina, con diploma di formazione in Medicina Omeopatica COMB. Membro del Dipartimento di Materia Medica e responsabile del Dipartimento di Farmacia della AMHB (Acad. Medica Hom. de Barcelona).
Dott. Manuel Mateu Ratera
Medico omeopata e specialista in Medicina Interna. Membro della Facoltà Omeopatica di Londra (MFHom.). Insegnante del Master di Omeopatia (Universidad de Barcelona e Academia Medico Homeopatica de Barcelona). Autore del libro: “Primeros auxilios con Homeopatia” (Ed. Narayana).
Dott. Jordi Vila i Alcalde
Medico omeopata. Insegnante del Corso di pratica clinica post laurea organizzato dalla AMHB. Relatore e insegnante in numerosi seminari di perfezionamento della AMHB. Conduce seminari omeopatici in Spagna e in diversi paesi europei e americani. Autore del libro: “Diálogo aventurado entre Homeopatía y mitología”.
Studioso delle relazioni fra i differenti ecosistemi e l’Omeopatia.